Rogoredo

2019-2022

Text: Eng | It











Il quartiere di Rogoredo, nella zona sud-est di Milano, è stato per anni una delle maggiori piazze di spaccio di eroina e cocaina in Europa. Il via vai attorno al famigerato boschetto – dove si comprava e ci si bucava a qualsiasi ora – era incessante. Le cose sono cambiate nell’autunno del 2019, dopo una serie di interventi massicci delle forze dell’ordine. Da allora il commercio è proseguito in modo intermittente e con un’affluenza ridotta, concentrandosi quasi esclusivamente nelle altre due zone di spaccio: il binario morto che costeggia il boschetto e l’area sotto i ponti della tangenziale. Con l’arrivo della pandemia di Covid-19, il giro si è ulteriormente assottigliato. La cascina di via Orwell, dove molti trovavano riparo per la notte, si è svuotata ed è stata demolita; in stazione non bivacca più nessuno. Rogoredo non fa più notizia. Eppure, tra un lockdown e l’altro, lo spaccio ha ripreso a funzionare e diversi acquirenti sono tornati

︎